Pesca con la mosca - petri 5 by Gianni Simoni

Pesca con la mosca - petri 5 by Gianni Simoni

autore:Gianni Simoni [Simoni, Gianni]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, General, Thrillers, Mystery & Detective, Police Procedural, PiBi 212
ISBN: 9788850228225
editore: Tea
pubblicato: 2012-01-17T23:00:00+00:00


Capitolo 18

Don Pietro Colombi si era messo il cuore in pace, anche se non del tutto. Aveva finito col convincersi che quei biglietti anonimi poteva anche averglieli mandati la Betta. Forse non era stato abbastanza attento e quella aveva subodorato qualcosa. Era la spiegazione più logica, dal momento che quella vecchiaccia non solo l'aveva piantato dall'oggi al domani, ma si era portata via anche il suo diario e quelle cassette che era riuscito così rischiosamente a procurarsi. Ma che se ne voleva fare del diario e delle cassette? Denunciarlo? No, era da scartare. Non era tipo da fargli uno scherzo del genere. E poi, del diario non ci avrebbe capito niente e le cassette non sarebbe neanche stata capace di metterle in funzione. Ma come aveva fatto a scoprire… Gli venne in mente la finestrella sopra la porta del tinello. Non ci aveva pensato e quella era sicuramente curiosa, curiosa e bigotta, ma niente di più. Aveva solo voluto fargli un dispetto, furiosa da quando aveva scoperto che non le aveva mai pagato i contributi per la pensione.

Quello, però, che non si perdonava era di essersi lasciato sfuggire, con quei due della Questura, che la vecchia poteva essere di Asola. E se fossero andati ad Asola a cercarla? Ma non ne sapevano neppure il cognome, e poi, a che scopo? Solo dei ficcanaso, che in fin dei conti si erano interessati solo della storia dei contributi, ma non potevano sospettare di nulla e si davano da fare per scoprire chi fosse che lo aveva minacciato con quegli anonimi. E l'avevano presa sul serio, certamente premuti dal Procuratore Martinelli, anche lui un bigotto che se l'era presa a cuore.

Ma chi gliel'aveva fatto fare d'andare a parlare con quell'imbecille di Martinelli? La paura, si disse, la paura che lo aveva attanagliato per giorni e giorni e che adesso, visto che non era accaduto niente, stava svanendo, lasciandogli solo una grossa inquietudine per quelle che, a posteriori, gli parevano delle sventatezze. Perché avrebbe potuto essere più prudente, la coscienza sporca l'aveva e il timore di dover pagare il conto non l'aveva mai abbandonato, anche se di solito cercava di affogarlo in una bottiglia di rosso.

Ora si trattava solo di darsi una regolata. Al viaggio programmato con quel gruppo di ragazzi, e ce n'erano due in particolare che lo interessavano, non poteva certo rinunciare, a meno di darsi malato. Ma si sarebbe guardato bene dal commettere qualche sciocchezza. Si sarebbe comportato come un buon pastore con le sue pecorelle e poi, magari per qualche mese, che all'oratorio ci pensassero i suoi colleghi. Nessuna tentazione e, quel che più importava, un rientro discreto nei ranghi. Si fa presto a dimenticare, continuava a ripetersi. Sarebbe stato sufficiente rientrare nell'ombra e…

Ma quello che gli aveva mandato gli anonimi? Quello non si era dimenticato. E chi poteva essere? Un ragazzino cresciuto? Si soffermò un momento: visi sfocati, sorridenti, tristi o corrucciati. Capigliature bionde, nere, castane, che gli sfilavano davanti agli occhi, come vecchi ritratti usurati dal tempo, in una galleria.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.